Dopo un “non-inverno” (troppo caldo per essere tale, troppo piovoso rispetto alla norma), ecco che arriva pronta la “non-estate” con un tempo ballerino che alterna schiarite a condizioni di maltempo, a tratti estremo. Il cammino stagionale è stato pressoché contraddistinto, almeno sinora, da una tenacie instabilità spesso perturbata al centro-nord. Quello che piu’ ci sorprende è la forza con cui le depressioni nord-atlantiche riescono ancora (.. e in maniera “anomala” possiamo aggiungere visto il periodo dell’anno) ad insinuarsi sin nel cuore del mediterraneo; totalmente latitanti le “vecchie” figure anticicloniche che un tempo caratterizzavano le tipiche estati mediterranea. L’ultimo vortice in ordine di tempo è tuttora in azione sulla nostra Penisola, con effetti a tratti violenti su Emilia Romagna, Lombardia Orientale, e Veneto con vere e proprie bombe d’acqua che stanno creando parecchi danni e disagi. Critica la situazione in Lombardia dove si registrano numerosi allagamenti, voragini, esondazioni. Per fortuna già da oggi, ma in particolar modo da domani , il tempo tenterà a migliorare al centro-nord del paese e aree tirreniche. Debole instabilità termo-convettiva pomeridiana lungo la dorsale appenninica meridionale per qualche giorno, ma nel complesso possiamo dire che l’estremo sud è stato solo sfiorato da questa ondata di maltempo di grossa portata.
ESTATE PIOVOSA NEL 2014: LA CAUSA
Il perché di quest’estate piovosa và ricercato negli otto mesi precedenti. La colpa principale è da imputare a quella particolare “configurazione meteorologica anomala”, cosi’ come in gergo tecnico si suol dire, che si è creata sull’Atlantico tra la fine del 2013 e l’inizio del 2014, e che ha favorito un inverno particolarmente mite e piovoso su buona parte del continente europeo. Nell’ inverno 2013/14 la corrente a getto è rimasta bloccata per mesi sull’Atlantico settentrionale, favorendo l’ingresso di continue perturbazioni miti e piovose di origine atlantica o mediterranea , tutto questo ha provocato un abbassamento della temperatura delle acque dell’Atlantico che stà avendo a sua volta ripercussioni sull’andamento dell’estate. Inoltre quest’anno anche l’alta pressione africana, quella che dà origine alle tipiche ondate di calore, è molto piu’ debole a causa del Monsone Indiano.
AGOSTO PIOVOSO?
E ora lo guardo è puntato con particolare attenzione al mese di agosto, il mese delle vacanze per antonomasia –nonostante la crisi . Ebbene le nostre previsioni di lungo periodo parlano di una situazione votata ad un relativa stabilità meteo-climatica almeno sino alla prima decade. Da li’ in poi emergono diverse soluzioni modellistiche. Il modello americano GFS sembrerebbe procrastinare il periodo stabile sino a ferragosto e oltre (specie al sud-Italia), mentre invece l’europeo ECMWF ripropone già dal 10 una situazione meteorologica simile a quella attuale, con ritorno del flusso atlantico/nord-atlantico, ma con effetti maggiori nuovamente al Nord. In linea di massima possiamo dire che, almeno all’estremo sud, l’estate tenterà timidamente di alzare la testa .
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