Da ieri le regioni Joniche sono alle prese con una violenta ondata di maltempo che non accenna a diminuire. La dislocazione del minimo sullo acque del Basso-Jonio continua a convogliare masse d’aria molto umide in risalita da Est/Sud-Est . Intense precipitazioni si stanno abbattendo un po’ su tutte le regioni Joniche tra Calabria e Puglia . Pesantemente colpita la fascia jonica del Catanzarese-Reggino e quella tra la Basilicata e la Calabria. Rilevati accumuli parziali di quasi 100 mm tra Oriolo (cs) e Nocara (cs) , 80 mm ad Albidona (cs) sul Cosentino. In alcune zone rurali si registrano già i primi disagi con piccole frane e smottamenti, strade di campagna invase da pietre e detriti; le reti cellulari sono andate fuori servizio. Disagi anche sull’area Lucana e sulla Piana di Metaponto. Purtroppo per queste aree le previsioni per i prossimi giorni non sono incoraggianti .Il vortice ciclonico sullo Jonio non mollerà la presa; nelle prossime ore infatti continuerà a piovere a tratti copiosamente. Particolare attenzione ai versanti jonici di Pollino e Sila; l’orografia accentuata potrebbe favorire nuovi forti nubifragi tra la nottata e la giornata di domani. Breve tregua venerdì, ma è già allerta per il week-end quando è atteso un forte vortice mediterraneo che potrebbe nuovamente arrecare piogge diffuse un po’ su tutto il territorio, ma in modo particolare sui settori adriatici e jonici dove è di nuovo alto il rischio frane e allagamenti .
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