Con molta probabilità anche la settimana santa 2013 trascorrerà in compagnia di un tempo instabile , a tratti perturbato specie sui comparti Tirrenici . Il nord Italia inoltre risentirà ancora una volta degli “spifferi” freddi provenienti dal continente, di certo con un impatto molto piu’ attenuato rispetto a quello che invece stà ancora accadendo sull’Europa Nord-Occidentale (Uk, Nord Francia , Germania, Scandinavia, Baltico) che mai come in questa stagione invernale 2012-2013 è stata investita in manierà cd “recidivante” da corpose retrogressioni continentali (anche gli inglesi poco abituati a tali eventi quest’anno si son dovuti abituare ad un clima piu’ rigido).
In queste situazioni l’Europa Meridionale (Italia centro-meridionale adriatica, balcani meridionali, e Turchia) risentono invece di cuna circolazione instabile a tratti perturbata , ma in un contesto termico nella norma (a tratti anche sopra-media) a causa delle correnti umide da Sud/Sud-Ovest attivate in risposte al corridoio da Nord che interessa invece il Settore Nord-Atlantico Europeo.
Nei prossimi giorni infatti mentre il nord potrà fare ancora i conti con qualche locale nevicata alle quote collinari, al centro-sud verrà ad instaurarsi invece un classico clima uggioso, ventoso, e instabile in puro stile autunnale. Piogge – a tratti moderate ma alternate da schiarite – bagneranno specie i versanti piu’ esposti al tirreno di Lazio, Campania, Basilicata, e Calabria accompagnate da forti venti occidentali. Probabile breve tregua per Venerdì Santo ma tra sabato santo e domenica di Pasqua una nuova perturbazione attraverserà il Bel Paese da Ovest verso Est. Rischio instabilità al sud anche per Domenica. Effimero miglioramento per la pasquetta ( ma con ancora strascichi instabili al sud , specie monti e colli) in attesa di un nuovo e corposo peggioramento previsto soprattutto al Centro-Sud per martedì 2 Aprile. Insomma quest’anno per la primavera “Vera” bisognerà attendere ancora un po’.
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