Anche se gli effetti non saranno paragonabili a quelli che si sono avuti sull’Europa Nord-Occidentale (Uk, Francia, Germania) ma di certo nelle prossime ore l’Italia vivrà una moderata irruzione fredda che ci riporterà indietro col calendario facendoci ricordare che l’inverno non è ancora terminato del tutto dal punto di vista astronomico.Il minimo barico sul tirreno nelle prossime ore dovrebbe transitare verso levante collocandosi a largo del Gargano, da quella posizione andrà a richiamare un moderato contributo di aria fredda dalla porta della bora che farà sentire i suoi effetti soprattutto nella giornata di domani venerdì 15 marzo 2013. Entro la sera-notte la-2°Cad 850 hpa invaderà l’adriatico con nevicate a quote collinari (500/600 mt) sino all’altezza del Molise.
Gli effetti del Maltempo saranno piu’ marcati al sud, dove specie sulle aree piu’ esposte al Tirreno di Campania, Basilicata , e Calabria prevediamo piogge e temporali di moderata/forte entità anche se intervallati da brevi pause. Nel contempo le temperature diminuiranno anche al Sud Peninsulare con le prime nevicate a 900/1000 mt in nottata su Bassa Camapania/Lucania. Ma sarà ancora una volta la Calabria Tirrenica l’area maggiormente interessata dal maltempo in questo scorcio d’ inverno. Massima attenzione già dalla nottata e per la prima parte della giornata di domani venerdi’ 15 marzo su Catena Costiera, Sila Tirrenica Centrale e Meridionale, Serre, Vibonese dove riteniamo probabili nuovi picchi di 60-80 mm di pioggia . In queste aree la neve, in caso di rovesci particolarmente intensi , potrà spingersi sino a 700 mt, ma gli accumuli piu’ significativi (NB.Siamo ormai a Marzo) verranno registrati oltre i 1000 mt slm specie su Sila Tirrenica e Aspromonte/Serre.
Sabato ci sarà una tregua ma già da domenica l’avvicinarsi di una nuova perturbazione atlantica porterà un nuovo peggioramento del tempo che questa volta sembra intenzionato a interessare piu’ direttamente il Nord in un contesto termico in deciso aumento soprattutto al centro-sud per via delle correnti meridionali pre-frontali.Per un deciso miglioramento bisognerà aspettare molto probabilmente la giornata di mercoledì 20 Marzo 2013.
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